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Francesco MODESTO

Cognome:
MODESTO
Nome:
Francesco
Data di nascita:
Luogo di nascita:

Crotone KR
Italia

Cittadinanza:
Stagioni:
2022-2023 (dalla 13^ alla 32^ giornata)
Note biografiche:

Da giocatore era un laterale sinistro, di grande corsa e spinta, abile nel cross. Poteva essere impiegato sia come centrocampista che come difensore. Ha militato nel Cosenza (1999-2001 e 2001-2002), nella Vibonese (nel 2001), nel Palermo (2002-2004), nell'Ascoli (2004-2005), nella Reggina (2005-2008), nel Genoa (2008-2010, dove subisce un grave infortunio per un intervento di Christian Maggio in Genoa-Napoli, alla sesta di campionato, rimanendo fuori a lungo), nel Bologna (2010), nel Parma (2010-2012), nel Pescara (2012-2013), Padova (2013-2014), nel Crotone (2014-2016) e nel Rende (2016-2017).

Da allenatore ha allenato il Rende Beretti (2017-2018), il Rende in serie D (2018-2019), il Cesena in serie C (2019-2020, esonerato il 27 gennaio 2020), la Pro Vercelli in serie C (2020-2021, eliminata ai play-off) e il Crotone in serie B (2021-2022, esonerato il 29 ottobre e richiamato il 10 dicembre 2021, la squadra retrocede in C). 

L'8 novembre 2022 viene nominato nuovo tecnico del L.R. Vicenza, al posto dell'esonerato Baldini, sottoscrivendo un contratto fino al termine della stagione con una opzione di rinnovo.

In quel momento il Vicenza è appena 10° in classifica in Serie C con 17 punti raccolti in 12 gare, frutto di 5 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte, nonostante la squadra all'inizio del torneo fosse considerata da tutti come la favorita per la promozione in serie B. Alla partita di esordio in panchina, la squadra di Modesto vince in casa della Virtus Verona per 1 a 2 e da quel momento inanella una serie di vittorie consecutive (5 in campionato e una in Coppa Italia di serie C) che portano il Vicenza in vetta solitaria alla classifica il 4 dicembre 2022, nonostante i numerosi infortuni che decimano la rosa a disposizione. A tale data il bilancio in campionato è di 10 gol fatti e uno solo subito nella partita d'esordio, a dimostrazione di una ritrovata solidità difensiva e di un maggior equilibro tattico, che era stato il tallone d'Achille del suo predecessore. 

La serie di vittorie consecutive arriva a 7 fra campionato (5) e coppa (2). Nell'ottavo incontro sotto la gestione Modesto la squadra pareggia 2 a 2 nel match clou contro il Pordenone, sul campo di Lignano Sabbiadoro. La squadra conclude il girone di andata al 2° posto, ad un solo punto dalle due capolista Feralpi Salò e Pro Sesto. La prima partita di ritorno è lo scontro la vertice in casa della Pro Sesto, che il Vicenza si aggiudica per 4 a 1, nonostante più di un tempo giocato in inferiorità numerica. La vittoria sembra aprire la strada ad un futuro radioso e invece alla ripresa del campionato dopo la sosta invernale la squadra si sgonfia. Dopo il pareggio casalingo con il Padova, la squadra riesce al perdere cinque sconfitte in 6 partite ufficiali (compresa quella in Coppa Italia con l'Entella) entrando in un tunnel che culmina con le esternazioni del patron Renzo Rosso che minaccia il disimpegno dopo l'umiliante sconfitta subita dalla Pro Patria (0-2). 

Inizia a questo punto un'altalena di risultati che portano la squadra a vincere con largo scarto in alcune trasferte (6-2 a Mantova e 4-1 a Vercelli), ma anche perdere in casa con il Novara (1-2) o con il Sangiuliano City (1-3). In mezzo a questo bailamme di prestazioni a corrente alternata, il Vicenza conquista la finale di Coppa Italia e batte la Juventus Next Gen nella partita di andata allo Juventus Stadium.

A metà marzo la squadra si reca a Salò a sfidare la capolista Feralpi, avanti di 4 punti rispetto al Vicenza. L'imperativo è vincere o quanto meno non perdere, per coltivare ancora qualche speranza di raggiungere il primo posto, ma la squadra si sfalda e perde per 2 a 0. La tifoseria inizia ad abbandonare i sogni di gloria. A mister Modesto  viene imputato un atteggiamento eccessivamente spregiudicato, sulla continuità di quanto visto sotto la gestione Baldini, un'eccessiva rigidità di schema tattico (3-4-3) e una scarsa propensione ad intervenire nel corso della partita (le sostituzioni venivano spesso concentrate negli ultimissimi minuti della gara). Nella partita successiva il Lane perde 2-0 in casa con la Virtus Verona e mister Modesto viene sollevato dall'incarico. La sua avventura nel Vicenza termina il 16/03/2023, con il Vicenza che a sei giornate dalla fine si ritrova al quinto posto in classifica con 8 punti di distacco dalla capolista Feralpi Salò.