Salta al contenuto principale

Imre Janos BEKEY

BEKEY Imre Janos
Cognome:
BEKEY
Nome:
Imre Janos
Data di nascita:
Luogo di nascita:

Budapest
Ungheria

Cittadinanza:
Stagioni:
1931-1933
Note biografiche:

Imre Janos Bekey (Budapest, 27 gennaio 1889 – ...) è stato un allenatore di calcio e calciatore ungherese.

Imre János Bekey gioca come centrocampista nel ruolo di centromediano dal 1907 al 1923, diventando successivamente allenatore di calcio. 

Da allenatore si rivela  molto scrupoloso e amante della disciplina, oltre che attento alla condizione atletica dei giocatori.

Nella stagione 1923-24 l'allenatore ungherese Wilmas Wilheim ottiene la promozione portando il Vicenza dalla 3^ alla 2^ divisione. Dopo la promozione il mister, che aveva un contratto annuale, sceglie altre destinazioni per cui il Vicenza nella stagione 1924-25 decide di affidarsi all'ungherese Bekey, ex giocatore senza alcuna esperienza in panchina.

In questo periodo gli ungheresi non sono solo una moda, in quanto nel primo dopoguerra la scuola danubiana era quella più prestigiosa del continente. 

Bekey non viene da solo a Vicenza, in quanto si porta al seguito due calciatori magiari di assoluto livello, Horwarth e Molnar.

Con i due fuoriclasse il Vicenza domina il torneo di seconda divisione (l'attuale serie B), almeno fino a quando i due ungheresi vengono schierati. Molnar gioca solo il girone di andata e Horwarth solo fino alla 3^ del girone di ritorno. Nelle ultime quattro partite giocate senza il campione ungherese, il Vicenza viene sconfitto per ben tre volte e viene raggiunto in testa da Udinese e Olympia Fiume, per cui è necessario disputare  gli spareggi promozione per salire di categoria. Il Vicenza sconfigge l'Olympia e pareggia con l'Udinese, venendo promosso per la differenza reti. A seguito della promozione l'Udinese presenta reclamo contro il Vicenza, segnalando l'irregolarità del tesseramento in casa berica proprio degli ungheresi Horvath e Molnar. Il reclamo viene accolto e il Vicenza viene dichiarato sconfitto per 2-0 in tutte le gare in cui i due magiari sono stati utilizzati, comprese le due in campionato con l' Udinese, per cui sono i bianconeri a salire di categoria (Numerose fonti, tra cui il calciatore biancorosso Felice Montemezzo, La Nobile Provinciale di Berto e Storia del Vicenza di Pino Dato, riportano la circostanza che l'allenatore dell'Udinese Otto Krappan, anch'egli ungherese e a conoscenza dell'irregolarità del tesseramento dei due connazionali, abbia richiesto una prebenda ai dirigenti del Vicenza per non riferire la circostanza alla dirigenza friulana. Stante il rifiuto della dirigenza veneta, Krappan diede seguito al suo proposito e il reclamo fu depositato). 

Il Vicenza, per effetto delle sconfitte a tavolino, viene declassato all'ultimo posto e retrocede, salvo poi essere ripescato in seconda divisione.

La stagione 1925-26 parte ancora con Bekey in panchina, ma il bravo allenatore ungherese non ha più gli uomini decisivi che gli avevano consentito di ottenere la promozione sul campo e deve inoltre fronteggiare un comprensibile stato di depressione ambientale. II Vicenza si classifica comunque ad un onorevole 6° posto, in posizione di metà classifica. 

L'anno successivo, nella stagione 1926-27, i format dei campionati vengono nuovamente stravolti. Il campionato viene formato da 4 divisioni (Divisione Nazionale, 1^ divisione, 2^ divisione e  3^ divisione) e il Vicenza viene inserito in 2^ divisione, retrocedendo di fatto di una categoria.

Bekey resta in panchina per tentare la risalita, ma conclude il campionato al 3° posto, alle spalle di Ponziana Trieste ed Edera Trieste.

La stagione successiva 1927-28, la quarta consecutiva con Bekey in panchina, il Vicenza parte molto male, subendo un pesantissimo 0-10 a casa del Padova. E' il presagio di un campionato funesto che sarà tale, visto che il Vicenza si classifica all'ultimo posto con soli 11 punti in 18 partite. La retrocessione non ha conseguenze, perchè il Vicenza viene ammesso per la stagione successiva al campionato di 2^ divisione per completare i quadri.

Bekey termina la sua avventura in panchina e viene assunto dal Verona per la stagione 1928-29. Nelle due stagioni successive allena la Pro Patria.

Nella stagione 1931-32 viene richiamato a guidare il Vicenza in 1^ divisione (l'attuale serie C), dove è stata riportata dal bravo Wilmas Wilheim.

Il primo anno la squadra sotto la guida di Bekey si posizione al 7° posto, chiudendo il campionato a centro classifica.

La stagione seguente 1932-33 il Vicenza stravince il proprio girone di 1^ divisione e si qualifica per le finali. Viene inserita nel gironcino con Viareggio e Derthona e si posizione al secondo posto ad un punto di distacco dal Viareggio che viene promosso. 

Il Vicenza resta in 1^ divisione, ma l'ennesima riforma estiva dei campionati lo porta in serie B. Bekey non viene confermato e al suo posto viene chiamato niente poco di meno che quell'Otto Krappan che tanto dolore aveva procurato anni prima ai biancorossi. 

Bekey si accasa dapprima al Verona in serie B (1933-34), poi al Venezia (1934-35 - retrocesso in Serie C), quindi al Novara (1935-36), dove vince il campionato. 

La stagione seguente va alla Pro Patria (1936-38), poi al Vigevano (1938-39) in serie B. Ritorna alla Pro Patria nella stagione 1939-40 e conclude la propria carriera in Italia da allenatore, guidando il Marzotto Valdagno in serie C dal 1940-41 al 1942-43.